Caratteristiche: la pianta contiene flavolignani dall'uno al quattro per cento (silimarina, silicristina), principi amari, tiramina, istamina ed altri principi. La silimarina protegge il fegato contro l'azione di solito molto nociva di alcuni prodotti, degli studi clinici hanno dimostrato che si possono prevenire intossicazioni epatiche severe, dovute dall'ingestione di funghi velenosi, ricevendo del Sylibum marianum entro 48 ore dalla loro ingestione. Questo principio attivo agendo sulla RNA-polimerasiA aumenta la produzione di RNA e quindi di conseguenza vi é un aumento della sintesi enzimatica, questo porta ad un aumentato patrimonio di enzimi i quali sembra rendino piú facile l'eliminazione a livello del fegato delle cellule dannose. In Germania si usa la silimarina con successo per curare l'epatite e la cirrosi epatica. Il cardo mariano é il rimedio fitoterapico piú usato per proteggere il fegato e stimolare il rinnovamento delle sue cellule, esso é in grado di curare anche l'itterizia e tutte le affezioni del fegato (infezioni, abuso di alcool, ecc.). Durante l'uso di chemioterapici il cardo mariano attenua gli effetti nocivi che essi hanno sul fegato e fa sparire piú velocemente gli effetti collaterali del trattamento. La pianta stimola anche la secrezione biliare, la secrezione del latte ed aumenta la pressione arteriosa.
Cod. TSA27
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Caratteristiche: la pianta contiene flavolignani dall'uno al quattro per cento (silimarina, silicristina), principi amari, tiramina, istamina ed altri principi. La silimarina protegge il fegato contro l'azione di solito molto nociva di alcuni prodotti, degli studi clinici hanno dimostrato che si possono prevenire intossicazioni epatiche severe, dovute dall'ingestione di funghi velenosi, ricevendo del Sylibum marianum entro 48 ore dalla loro ingestione. Questo principio attivo agendo sulla RNA-polimerasiA aumenta la produzione di RNA e quindi di conseguenza vi é un aumento della sintesi enzimatica, questo porta ad un aumentato patrimonio di enzimi i quali sembra rendino piú facile l'eliminazione a livello del fegato delle cellule dannose. In Germania si usa la silimarina con successo per curare l'epatite e la cirrosi epatica. Il cardo mariano é il rimedio fitoterapico piú usato per proteggere il fegato e stimolare il rinnovamento delle sue cellule, esso é in grado di curare anche l'itterizia e tutte le affezioni del fegato (infezioni, abuso di alcool, ecc.). Durante l'uso di chemioterapici il cardo mariano attenua gli effetti nocivi che essi hanno sul fegato e fa sparire piú velocemente gli effetti collaterali del trattamento. La pianta stimola anche la secrezione biliare, la secrezione del latte ed aumenta la pressione arteriosa.